Dopo tanta attesa la Regione Lazio si dota di una nuova legge sui servizi culturali grazie all’approvazione di questo pomeriggio da parte del Consiglio regionale della legge 163 concernente: disposizioni in materia di servizi culturali regionali e di valorizzazione culturale.
Un passaggio importantissimo per la valorizzazione dell’imponente patrimonio culturale della nostra regione che arriva dopo un lungo e articolato percorso di ascolto con tutti gli attori principali del settore: fondazioni, istituti, archivi, musei e biblioteche.
Dopo la deliberazione del nuovo Piano triennale di indirizzo in materia di beni e servizi culturali, che mancava da 15 anni, la Regione Lazio ha rinnovato e adeguato le disposizioni legislative al mutato contesto normativo statale e alle nuove esigenze maturate in ambito professionale e anche sociale.
Con la nuova legge che stanzia quasi 20 milioni di euro per le due annualità 2019 e 2020, di cui quasi 12 milioni e mezzo dal bilancio regionale, si interviene nei vari ambiti di intervento tra cui l’individuazione delle linee prioritarie di intervento, la valorizzazione dei siti UNESCO e del patrimonio culturale immateriale e della memoria storica dei piccoli comuni.
A questo link maggiori dettagli: http://www.consiglio.regione.lazio.it/consiglio-regionale/?vw=newsDettaglio&id=2714#.Xbm1OCXSIlQ